Storia del sito

contenitore di fotografie, libri, elettronica

E’ dal 2002 che apollonio.net è on-line, allora perché non ripercorrere un po’ l’evoluzione del sito?

website apollonio.net v1.0. Tutto inizia da una semplice pagina html, pubblicata su uno spazio gratuito. La grafica sostanziale e minimale non la rendevano aggraziata, ma quello che più contava era poter condividere le mie passioni. Questo primo spazio era l’equivalente della sezione dedicata all’elettronica del sito attuale. Conteneva molti meno progetti, ma la struttura non è cambiata più.

Qualche tempo più tardi la decisione di comprare uno dominio ed allargare e rinnovare la grafica del sito. La grafica impostata sui frame, essenziale e sviluppata grazie all’aiuto di frontpage, non si faceva ancora ricordare per la bellezza. Nascono sempre nel 2003 le sezioni dedicate alla fotografia ed ai libri, mantenendo sempre aggiornata con nuovi progetti quella dedicata all’elettronica. In questi anni le fotografie sono visitate spesso dai navigatori della rete, tanto che qualche fotografia è finita anche su altri siti ed una è diventata la pagina principale di un sito onlus. Particolarmente apprezzata la sezione dedicata ai microcontrollori della Microchip, i PIC che spesso mi hanno permesso di comunicare con altri appassionati per consigli o suggerimenti. Fino al 2007 il sito è rimasto invariato nella grafica, solo qualche piccola modifica di poco conto la hanno reso più aggraziata: l’immagine sulla sinistra mostra la home page prima che venisse sostituita dal nuovo template.

Qualche ora spesa a imparare l’HTML e i fogli di stile, hanno dato origine alla nuova veste grafica del sito. Scritta completamente a mano e disegnata prendendo spunto dal quadro “la scuola di Atene”, la grafica ha così ricevuto un aspetto più accattivante, definendo in modo univoco apollonio.net. L’immagine di cappello racchiude le tre figure essenziali che identificano apollonio.net: zadig, il dipinto di Raffaello “la scuola di Atene” e il nome del sito. Sovrapposta a quest’ultima, un segno grafico sta a simboleggiare la firma: suggello all’opera appena creata. Tra i contenuti viene aggiunta la sezione dedicata alle fotografie “Senza Tempo”. Foto evocative e commentate sono raccolte in questa pagina per dare voce ancora una volta alla voglia di comunicare le mie passione e le mie emozioni.

Nel 2008 il sito viene rivisto ancora una volta, non tanto nella grafica, ma nel supporto per la gestione: dalla scrittura manuale si è passati ad un CMS (Content Management system) per agevolare l’aggiornamento e la gestione. La grafica è solo stata adattata al template scelto, senza particolari novità. Grazie all’introduzione di Joomla! sono state possibili nuove soluzioni per visualizzare la galleria fotografica o per scaricare i file.

Nel giugno 2009 il sito cambia ancora e si adegua ai tempi che cambiano: si passa da Joomla! 1.0.x a Joomla! 1.5.x. Nel passaggio tecnico approfitto per cambiare anche la grafica, incentrandola sul dipinto di Raffaello che ora occupa tutto l’header. Una curiosità: l’immagine dell’header è parte di una fotografia “dal vivo” fatta al celebre affresco durante un week end nella capitale. L’immagine originale è inclusa nella sezione dedicata a Roma 2009.